La tecnologia dello stampaggio per iniezione di metalli (MIM – Metal Injection Moulding) è il processo utilizzato per realizzare sia in larga che in piccola scala oggetti caratterizzati da forme piuttosto complesse a partire da polveri di metallo molto sottili.
La polvere di metallo, tipicamente nelle dimensioni di 20µm (diametro medio dei grani di polvere), viene mescolata con opportuni e specifici leganti: questi sono comunemente costituiti da una combinazione di cere e prodotti di natura organica, che possono includere materiali termoplastici o termoindurenti ma anche plasticizzanti e altri additivi.
A questo punto, la polvere di metallo rappresenta il 50-70% del volume totale della miscela.
Essa viene quindi iniettata all’interno di uno stampo ricorrendo all’utilizzo di macchinari molto simili a quelli utilizzati per lo stampaggio tradizionale delle materie plastiche (le temperature di lavoro sono comprese tra 100°C and 250°C).
La maggior parte del legante e dei plasticizzanti viene quindi rimossa per decomposizione termica ed evaporazione, per decomposizione chimica oppure per estrazione con solventi.
I prodotti così ottenuti vengono posti in una fornace di sinterizzazione dove qualsiasi residuo di legante o plasticizzante viene rimosso e gli oggetti stessi vengono sinterizzati nella forma finale.
Al termine di tutte queste operazioni si arriva ad ottenere un oggetto caratterizzato da una densità tipica del 98%.
Questa tecnologia può essere utilizzata per produrre qualsiasi oggetto metallico di piccole dimensioni, ma rappresenta un metodo davvero utile ed efficace quando la parte da realizzare è complessa, difficoltosa oppure costosa da ottenere ricorrendo alle tradizionali tecniche di lavorazione meccanica.
In teoria, qualsiasi metallo o lega metallica che può essere ridotta in polvere può essere lavorata con la tecnologia MIM.
Quello che rende tale tecnica di stampaggio particolarmente interessante è la capacità che essa ha di realizzare particolari (fori passanti e ciechi, raggi e pieghe) caratterizzati da elevata precisione e che non necessitano di ulteriore lavorazione.
Componenti realizzati ricorrendo alla tecnica MIM trovano applicazione in diversi settori industriali, quali quello automobilistico, aerospaziale, elettronico, chimico, medicale e bio-medicale, tessile, ottico e bellico.
(TC3539)
