Tessuto tetra-direzionale prodotto con combinazioni di fibre uguali o differenti a seconda della applicazione finale.
Rispetto ai tessuti tradizionali dove il filato è bi-assiale, disposto su trama e ordito, in questo caso le fibre sono disposte sul piano secondo quattro direzioni (orizzontale, verticale e due diagonali); ciò permette di incrementare molto la stabilità e la resistenza allo strappo.
Viene realizzato a partire da fibre aramidiche, di vetro o carbonio, ma anche da fibre sintetiche miste.
Questa particolare tessitura permette di offrire una resistenza a rottura doppia rispetto a quella dei tessuti tradizionali, perché se si spezza uno dei fili la struttura rimane comunque inalterata.
E’ molto stabile dimensionalmente e resistente anche a sollecitazioni provenienti da diverse direzioni, favorendo un elevato assorbimento e un’elevata dispersione dei carichi applicati.
Può essere anche laminato tra film polimerici.
Questo tipo di tessuto è soprattutto impiegato nella produzione di elementi per casse acustiche, nel settore sportivo per racchette, mazze da golf o altre attrezzature, nell’industria aerospaziale, nell’auto, nell’edilizia, nell’arredamento e nel settore medicale.
(FT1113)