Schiuma di alluminio la cui struttura si compone prevalentemente di celle chiuse.
Questo prodotto nasce da una matrice metallica composita (lega di alluminio caricata con particelle ceramiche) che, una volta fusa, viene colata in uno stampo dove un flusso di gas permette la formazione della schiuma; questa si raccoglie in superficie, sopra la massa di metallo fuso, e da qui viene asportata sottoforma di fogli.
La grandezza delle celle e la densità della schiuma vengono controllate variando i parametri del flusso di gas.
La schiuma è disponibile in due densità: la prima pari al 15% di quella dell’alluminio (alta densità) e la seconda pari al 10% (bassa densità).
Questo prodotto è leggero, ignifugo (ASTM E136-92, ASTM E84) e completamente riciclabile.
L’uso di questa schiuma per la produzione di pannelli compositi permette di aumentare sia la resistenza a flessione che l’allungamento a rottura del prodotto accoppiato.
Infatti la struttura a celle della schiuma è in grado di disperdere le pressioni localizzate sulla superficie totale del pezzo, prevenendo possibili rotture.
La struttura della schiuma permette inoltre di migliorare le proprietà di fonoassorbenza (la trasmissione sonora viene abbattuta del 90%) e di resistenza all’urto.
La schiuma ha buone caratteristiche di isolamento termico dato che il suo indice di trasmissione del calore è paragonabile a quello delle schiume in polistirene (PS).
Trova applicazione nel settore automobilistico e in architettura come rivestimento di pareti, pavimenti, soffitti, scaffali e mobili.
(SC5019)