Rivestimento superficiale per prodotti in alluminio, che offre elevate capacità di assorbimento e irraggiamento del calore.
Si tratta di un processo di ossidazione anodica speciale a base di un ossido ceramico e con spessore compreso tra 15 e 50 µm.
La superficie anodizzata presenta circa 100 milioni di pori al mm2 che, rispetto a quelli presenti su una superficie anodizzata in modo convenzionale, presentano una struttura irregolare e complessa, che conferisce al prodotto un incremento delle proprietà in termini di durezza superficiale (in sezione è compresa tra 220 e 650 HV), resistenza a picchi istantanei di alta temperatura, resistenza all’attrito (il coefficiente di attrito risulta abbassato a 0.02) e, di conseguenza, resistenza all’usura, resistenza alla corrosione e, soprattutto, proprietà di assorbimento ed emissività dell’energia termica.
L’emissività di questo rivestimento è molto simile a quella di un corpo nero ed è relativamente costante entro un ampio intervallo di temperature (tipicamente 50 – 450 °C).
Confrontando con l’alluminio non trattato e l’acciaio, che hanno entrambi valori di emissività intorno al 10- 15%, questo coating riesce a raggiungere valori di emissività pari all’85-90% (l’emissività viene espressa in relazione ad un corpo nero teorico con valore pari a 100%) anche nella regione della lunghezza d’onda dei raggi infrarossi che è compresa tra i 2 e i 30 µm (gamma utilizzata normalmente nell’industria per il riscaldamento, il raffreddamento e l’essicazione).
Viene utilizzato in tutte quelle applicazioni dove è richiesta elevata efficienza e risparmio energetico come nei sistemi di riscaldamento industriale e domestico, forni, fornaci, impianti ed attrezzature da cucina, radiatori, dissipatori e scambiatori di calore e in trattamenti di essiccazione per paste saldanti, adesivi, resine, etc.(TS4083)
