Materiale realizzato combinando un polimero ad alte prestazioni quale il PTFE (politetrafluoroetilene) con una rete metallica (bronzo, stagno o acciaio inossidabile), che, immersa nel PTFE, può essere accoppiata ad un substrato metallico.
Utilizzato per cuscinetti ad alte prestazioni, è autolubrificante; presenta un coefficiente d’attrito molto basso, addirittura inferiore a quello dei cuscinetti realizzati in materiale polimerico.
Rivela inoltre una buona capacità vibroassorbente e fonoisolante e un basso assorbimento d’acqua.
La versione con substrato metallico offre una maggiore rigidità, in grado di sopportare meglio le pressioni a cui è sollecitato.
Trova impiego nel campo automobilistico, nell’industria chimica, medica e farmaceutica, nel settore aeronautico e dei trasporti.
(CP2036)