Sottili fogli di legno di faggio (impiallacciature) che possono essere curvati tridimensionalmente per la realizzazione di oggetti altamente deformati nelle tre direzioni dello spazio, per la copertura di bordi curvi e per il rivestimento di superfici tridimensionali.
La particolare tecnologia che consente di ottenere queste speciali ed innovative impiallacciature permette di raggiungere un potenziale di modellazione che va molto oltre i limiti raggiungibili sottoponendo le impiallacciature comuni ai tradizionali processi di lavorazione tridimensionale.
La foto grande rivela i risultati che si raggiungono utilizzando come materiale di partenza questi sottili fogli di legno, mentre la foto piccola mostra un oggetto identico ottenuto a partire da tradizionali impiallacciature in faggio.
E’ comprensibile, quindi, come applicazioni fino ad ora impensabili e realizzate ricorrendo all’utilizzo di sottili fogli in legno possano ora prendere forma grazie all’utilizzo di questo materiale.
Questi fogli molto sottili sono costituiti da tanti bastoncini di legno posti gli uni accanto agli altri e tenuti insieme da sottili strisce di colla applicate sul retro del pannello e distanti tra loro circa 1 cm.
I pannelli risultanti sono, perciò, molto flessibili nella direzione parallela ai bastoncini di legno e abbastanza modellabili in quella perpendicolare.
Rispetto alle tradizionali impiallacciature possono per tanto assumere forme più curve e seguire profili più elaborati.
Disponibili nella versione grezza, vengono verniciati dopo che è stata conferita loro la forma voluta.
Trovano impiego nella realizzazione di oggetti di vario genere per l’arredamento (porta frutta, porta penne, porta fiori, vassoi) e vengono utilizzati anche nella produzione di sedie, borse e lampade.
Vengono impiagati anche come materiali di rivestimento per mobili, credenze e banconi allo scopo di conferire al prodotto finale un aspetto decisamente più elegante.
(NT6012)
