Tessuti non tessuti realizzati partendo da fibre naturali di canapa, lino, iuta e sisal (fibra tessile ricavata dalla pianta dell’agave); queste possono essere poi combinate con fibre sintetiche (PP-Polipropilene).
Nel processo produttivo inizialmente le fibre vengono macinate e cardate per poi essere successivamente lavorate da una macchina ad ago che realizza il tessuto non tessuto.
Il prodotto è naturale, flessibile, traspirante e biodegradabile; inoltre ha buone proprietà di isolamento termico ed acustico; si ottiene in rotoli che vengono pesati e testati a campione per valutare il contenuto di umidità e la resistenza a trazione nelle direzioni longitudinale e trasversale.
I rotoli possono essere tagliati in tappeti o in altre forme a seconda delle esigenze del cliente.
Questi tessuti non tessuti trovano applicazione come imbottiture nel settore dell’arredamento e come isolanti nel settore edile; importante è anche l’uso di questi prodotti nel settore geo-tessile e dell’agricoltura; possono essere impregnati con resine UF (urea-formaldeide) o MDI (difenil-metan-diisociannato) per realizzare compositi sandwich; in questo modo è possibile ottenere pezzi stampati che vanno assumendo un ruolo importante come materiali di rinforzo per parti strutturali nel settore delle automobili.
(NT6009)