PTFE caricato con grafite.
Questo materiale è a base di PTFE (Politetrafluoretilene) al quale viene aggiunto un rinforzo di grafite.
Il prodotto finale ha delle proprietà migliori rispetto al PTFE puro.
L’aggiunta delle cariche può essere variata in percentuale e può essere una miscela di differenti composti.
Le cariche disponibili sono: fibre di vetro, carbone, grafite, polveri metalliche (quali bronzo, acciaio inox, ecc.).
La resistenza all’usura può essere aumentata tra le dieci e le cinquecento volte.
Le caratteristiche meccaniche quali resistenza alla compressione e allo scorrimento possono essere aumentate tra una volta e mezza e le due volte.
L’aggiunta dei rinforzi permette di contenere la dilatazione termica del materiale e conferirgli una migliore conducibilità termica tra le due e le tre volte maggiore.
L’aggiunta di cariche di grafite, carbone e fibre di vetro conferisce al materiale una migliore resistenza agli agenti chimici.
L’aggiunta di fibre di vetro e ceramica conferisce migliori proprietà elettriche, mentre carbone, grafite e polveri metalliche conferiscono una migliore conducibilità termica.
Il prodotto caricato con grafite è particolarmente indicato per le applicazioni, ad esempio, per i macchinari che siano a contatto con acqua calda o getti di vapore.
Viene fornito come semilavorato, lavorabile meccanicamente, oppure nelle forme richieste.
I prodotti, in generale, sono applicati per guarnizioni, per O-rings, per anelli di tenuta, per l’isolamento elettrico, per anelli antiestrusione, per rondelle e anelli piani.
(PO2608)
