Materiale termoplastico biodegradabile e compostabile derivato al 100% da risorse vegetali rinnovabili.
La risorsa naturale maggiormente impiegata è l’amido di patata dal quale si ricava poi una pasta e successivamente dei granuli pronti per l’iniezione, l’estrusione o la termoformatura, a seconda dei casi.
I granuli sono disponibili in varie versioni con proprietà differenziate e con possibilità di sviluppare mescole ottimizzate a seconda dell’impiego; esistono infatti prodotti rigidi o flessibili, trasparenti o opachi, con barriera all’acqua e agli UV, adatti alla congelazione, resistenti allo strappo, adatti al contatto alimentare e con buona resistenza a olii e grassi.
Questi materiali sono in grado di offrire un’alternativa ai materiali sintetici tradizionali derivati dall’industria petrolchimica.
Infatti i granuli possono essere trasformati con macchine per polimeri termoplastici tradizionali come le linee di estrusione in bolla o in cast, di soffiaggio e di iniezione.
Le proprietà in molti casi risultano molto simili a quelle ad esempio del PE o PS.
I prodotti realizzabili beneficiano non solo di una qualità di impiego certificata ma garantiscono anche un trattamento ambientale facilitato dopo l’uso.
Uno dei settori di maggior impiego è quello del packaging alimentare: in questo caso le pellicole possono essere saldate a caldo o a radiofrequenza, colorate con masterbatch, termoformate.
Altri prodotti possono essere ottenuti per stampaggio ad iniezione per la realizzazione ad esempio di vassoi,posate e bicchieri destinati al settore della ristorazione.
Altri campi d’impiego riguardano l’industria farmaceutica, della cosmesi, dell’agricoltura.
Sono prodotti per la maggior parte certificati FDA.
Sono disponibili anche tipologie speciali, come quelle ingeribili, espanse o solubili in acqua; altre offrono elevate caratteristiche di effetto barriera nei confronti di ossigeno e diossido di carbonio.
Tutti i prodotti rispondono alle normative europee EN 13432 per la biodegradabilità e compostabilità.
(PO2633)