Materiale composito al 100% riciclato e riciclabile.
E’ realizzato a partire da polietilene (ad alta e bassa densità) e polipropilene con aggiunta di legno sotto forma di pagliuzze.
Quest’ultime creano nella miscela un reticolo con funzione strutturale, allo scopo di incrementare le prestazioni dei manufatti realizzati.
Il materiale plastico, impiegato al 50% – 55%, proviene dal riciclaggio di contenitori per detersivi, cosmetici e prodotti alimentari e viene sottoposto a lavaggio e macinazione.
Il legno, sminuzzato ed essiccato, è aggiunto in percentuali del 45% – 50% e proviene dagli sfridi derivanti dalla lavorazione di pannelli truciolati o di fibra.
Grazie alla combinazione di questi due materiali riciclati, polimero e legno, questo prodotto presenta caratteristiche peculiari, diverse sia da quelle della plastica che del legno e di qualsiasi altro composito derivato dalle stesse materie prime.
Questo materiale rappresenta un ottimo sostituto dei comuni pannelli MDF perché offre una migliore capacità di assorbire le vibrazioni meccaniche e le onde sonore, minore conducibilità termica (0,1459 W/mK), più bassa capacità di rigonfiarsi sotto l’azione dell’acqua e infine una buona resistenza agli sbalzi termici.
Viene processato tramite tradizionali linee di estrusione e stampaggio.
Il prodotto stampato può essere sottoposto a ulteriori lavorazioni e finiture, quali piallatura, fresatura e verniciatura, impiegando le comuni attrezzature usate per il legno.
E’ un composto adatto in tutte quelle applicazioni che richiedono buona resistenza a rottura e indeformabilità sotto carico; viene impiegato per la realizzazione di piastrelle per pavimentazioni, sia da interno che da esterno, di sedute, schienali e telai per sedie d’ufficio e ambienti domestici, di pareti per l’isolamento termico e acustico ed infine di steccati, panchine e barriere frangivento per l’edilizia urbana.
(CP2112)