Lana di roccia biosolubile ottenuta dalla fusione e filatura di rocce naturali, le quali fondono ad una temperatura prossime ai 1500 °C; si ottengono così dei manufatti sotto forma di pannelli rigidi, semirigidi oppure di feltro, con temperatura di fusione superiore ai 1000 °C che possono essere impiegati a temperature che superano i 750 °C.
Grazie alla struttura fibrosa e alla grande quantità di piccoli interstizi comunicanti tra loro, la lana di roccia presenta eccellenti caratteristiche di fonoassorbenza, isolamento acustico e presenta inoltre proprietà termoisolanti dovute al suo basso coefficiente di conducibilità termica; viene classificata come materiale non combustibile di Euroclasse A1, secondo quanto stabilito dalla norma europea UNI EN 13501-1.
La lana di roccia è un materiale non cancerogeno e non nocivo per la salute; è chimicamente neutra, non contiene componenti pericolosi né amianto.
Può essere accoppiato con fogli di carta politenata, fogli di alluminio, tessuto in velo vetro; inoltre è chimicamente compatibile con qualsiasi bitume liquido, guaina bituminosa e qualsiasi altro materiale impermeabilizzante.
Trova impiego principalmente nel settore dell’edilizia nella costruzione di coperture, pareti, impianti termici (canne fumarie e tubazioni), controsoffitti; nel settore industriale e navale come coibentazioni termiche per forni e caminetti, realizzazione di cabine insonorizzate.(FT1121)