ARCHETIPO srl è un’azienda italiana leader nella produzione di abiti da cerimonia soprattutto per l’alta moda. L’intero processo produttivo, dalla ricerca al design alla produzione, è effettuato interamente in Italia per garantire la massima qualità del prodotto e del servizio in linea con la tradizionale eccellenza italiana nel settore moda. Molto attenta alla selezione dei tessuti, l’azienda utilizza materiali al 100% naturali in seta, cotone e lana, materiali tipici della tradizione. L’attenzione per l’innovazione e al tema della sostenibilità ambientale, hanno spinto tuttavia l’interesse dell’azienda verso la ricerca e lo sviluppo di nuove linee di prodotto in grado di distinguersi per l’alto livello di comfort e l’impiego di materiali e/o processi ecosostenibili sia per quanto riguarda i filati che i trattamenti, come nello specifico colorazioni, tinteggiature, finissaggi.
In quest’ottica l’azienda si è rivolta al gruppo R&DMaTech di Galileo Visionary District con lo scopo di avviare un progetto di ricerca utile ad individuare materiali e tecnologie ‘ecosostenibili’ sia sul fronte dei filati e dei tessuti che sul fronte trattamenti. Nel primo caso si intendono quei prodotti da tessitura che derivano da risorse rinnovabili e sono quindi ‘naturali’, in alternativa a quelli più noti come la lana, il cotone e la seta; sono tuttavia da considerare ‘ecosostenibili’ anche quei prodotti ottenuti con materiali da riciclo, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera, o ricavati da processi che risultano avere un basso impatto ambientale. Nel secondo caso, per trattamenti ‘eco-sostenibili’ si intendono colorazioni, tinteggiature, finissaggi e finiture estetiche ottenuti con prodotti derivati da sostanze naturali e/o biodegradabili e/o comunque meno impattanti sull’uomo e sull’ambiente, oppure realizzati in un ottica di maggiore risparmio energetico.
Nella ricerca svolta, inoltre, l’attenzione è stata rivolta verso quei filati che oltre ad essere lavorabili e resistenti, abbiano evidenziato anche caratteristiche di lucentezza e morbidezza al tatto, queste ultime peculiarità infatti sono tipiche di tessuti classicamente utilizzati nel settore alta moda e costituiscono fattore di riconoscimento e pregio, come ad esempio avviene per la seta.
Nello specifico, durante le varie fasi di lavoro sono state analizzate le proprietà tecniche ed economiche di diverse tipologie di materiali e processi come: fibre e tessuti naturali a base di chitosano (un derivato della chitina), fibre e tessuti naturali derivanti da una proteina presente nei cereali, fibre e tessuti naturali provenienti dal mare sviluppate integrando in modo stabile alghe marine, fibre e tessuti naturali al 100% in PLA derivato dal mais, filati di poliesteri naturali, e filati provenienti dal latte.
Per i processi, sono stato presi in considerazione trattamenti che prevedano sostanze e preparati chimici approvati per l’uso nella produzione e nobilitazione di prodotti in fibre tessili naturali secondo criteri di certificazione etica e ambientale che definiscono i parametri ambientali e tossicologici lungo tutta la catena di fornitura dei prodotti tessili biologici nel rispetto di criteri sociali.
Infine, una volta individuati i filati più idonei, sono state effettuate campionature specifiche e sono stati realizzati alcuni primi prototipi grazie alla collaborazione di tessitori di fiducia. Il prodotto finale ottenuto attraverso fasi successive di messa appunto, è un tessuto costituito da un blend di filati a partire da fibra di seta e fibra di mais. Con questo nuovo tessuto sono stati cuciti capi d’abbigliamento di estremo pregio presentati nella collezione 2014 della linea Cleofe Finati, brand del gruppo Archetipo.
La collezione è presente al seguente link: https://www.cleofefinati.com/